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Lesioni legamentose mediali di I° grado del ginocchio
di atleti: sinergia di azione
tra terapia farmacologica sistemica e topica

Marco Ferdani, Alessandro Tripodo, Giancarlo Coari


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Anno 6 - Numero 1 - 2006
IL MEDICO SPORTIVO
Periodico di aggiornamento scientifico e
professionale


Lesioni legamentose mediali di I° grado
del ginocchio di atleti: sinergia di azione
tra terapia farmacologica sistemica e topica
Marco Ferdani, Alessandro Tripodo e Giancarlo Coari
Casa di Cura S. Camillo, Forte dei Marmi, Lucca

Introduzione
Le lesioni legamentose del compartimento mediale del ginocchio possono interessare il legamento collaterale mediale (LCM), la capsula mediale (il legamento capsulare menisco-tibiale e quello menisco-femorale), il legamento popliteo obliquo (POL).
Dal punto di vista anatomo-patologico nelle lesioni di I grado il danno legamentoso è di minima entità, a carattere ultrastrutturale; nel II grado vi è un interessamento parziale del legamento, e in quelle di III grado esso è completamente rotto.

Obiettivo dello studio
• esaminare l’efficacia terapeutica sinergica di un trattamento a base di Eutend associato a cinnoxicam, FANS in crema per uso topico.
• Eutend è un complemento alimentare a base di Alfa-Ketoglutarato di Ornitina (OKG), Metil-Solfonil-Metano (MSM), L-Lisina, Vitamina C, Biotina, Glucosamina-Solfato e Condroitin-Solfato, componenti fondamentali per prevenire, mitigare, trattare le lesioni legamentose provocate dall’attività muscolare.

Casistica
• 30 atleti (20 uomini e 10 donne);
• età media di 25 e massima di 33 anni;
• sport praticati: calcio: 15 casi; pallacanestro: 3 casi; pallavolo: 8 casi; tennis: 4 casi;
Patologia
• instabilità rotatoria antero-mediale acuta di I grado isolata del ginocchio

Meccanismo di insorgenza della lesione
• nel 60% dei casi, valgo-flessione-rotazione esterna;
• nel 15%, valgo isolato;
• nel 10%, valgo-rotazione interna;
• nel 15%, non ben precisato;

Trattamento
a) riposo dall’attività agonistica per almeno 1 mese;
b) crioterapia nelle prime 72 ore (30’ per 3 volte al giorno);
c) terapia farmacologica sistemica: Eutend 2 bustine al giorno;
d) terapia farmacologica topica: cinnoxicam crema 2 applicazioni al giorno;
e) esercizi ginnici specifici dopo i primi 7 giorni.
Esami clinici
a) dolore;
b) impotenza o limitazione funzionale;
c) dolorabilità;
d) tumefazione;
e) ecchimosi;
f) motilità;
g) test semeiologici specifici
(stress in valgo a 30°).
Per tutte le valutazioni relative al dolore è stata utilizzata la Scala Analogico Visiva (VAS 100mm).
Esami strumentali
a) radiografie standard e dinamiche del ginocchio (sotto stress in valgo);
b) ecografia.

Sintomatologia
• dolore al compartimento mediale del ginocchio che si accentuava ai movimenti di completa estensione e ai movimenti forzati di flessione e di rotazione esterna (100% dei casi);
• tumefazione al ginocchio al compartimento mediale nel 70% dei casi con ecchimosi nel 20% dei casi;
• evidente dolorabilità determinata dalla digitopressione sul compartimento mediale in particolare lungo il decorso del legamento collaterale mediale (10% dei casi), alla inserzione prossimale (60% dei casi), e in quella distale (10% dei casi); nel restante 20% dei casi il dolore provocato era riferito più posteriormente, al livello del punto d’angolo postero-mediale, sul decorso del POL.
• stress in valgo a 30° era negativo in tutti i casi (non apertura articolare apprezzabile) anche se determinava dolore al paziente.
Risultati
Come illustrato in figura 1 con il passare dei giorni di trattamento, la sintomatologia dolorosa si riduceva progressivamente al 15° giorno fino a risolversi completamente al termine dello studio (30 giorni) (figura 1).

 

Figura 1 - Percentuale di pazienti con riduzione e risoluzione del dolore.

Figura 2 - Riduzione globale del dolore nei pazienti trattati.


Inoltre, la valutazione del dolore globale ha mostrato una riduzione significativa già al 5° giorno di trattamento; al termine dello studio la risoluzione del dolore è stata completa in tutti i pazienti (figura 2).

Conclusioni
II trattamento ha dato risultati ottimi nel 100% dei casi con tutti gli atleti che hanno ripreso la loro attività agonistica a 30 giorni dal trauma. La sinergia d’azione tra terapia farmacologica sistemica (Eutend) con quella topica (cinnoxicam) ha consentito di ridurre fino ad annullarli i fenomeni reattivi locali e la scomparsa della sintomatologia dolorosa consentendo, inoltre la ripresa dell’attività sportiva agonistica a breve distanza di tempo dal trauma.
Bibliografia essenziale
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